Nei giorni dell’appello a rimanere a casa, numerose associazioni si sono poste il problema delle persone senzatetto e in condizioni di indigenza. Di seguito alcune delle realtà impegnate in prima linea in questo contesto.
Martedì 3 dicembre 2019, alle ore 18.00 l’associazione Arcisolidarietà apre a tutti l’asilo notturno “Arcobaleno”, per far conoscere il progetto di accoglienza e solidarietà, che offre un luogo in cui dormire a chi è rimasto senza casa.
Il 17 ottobre 2018 è la Notte dei senza dimora, giornata dell’anno dedicata alle persone povere e che vivono per strada, con molte iniziative per far conoscere non solo questo problema, ma anche le risposte da associazioni e gruppi di solidarietà.
Un piccolo gesto per aiutare chi vive per strada: preparare una torta e donarla al centro diurno della Caritas a Rovigo, dove si rivolgono persone senza casa e indigenti, per ricevere aiuto o per usufruire del servizio docce. Ecco cosa si può portare.
Con il freddo intenso preoccupa la situazione di chi vive per strada o in condizioni abitative precarie. Per soccorrere chi è in difficoltà occorre rivolgersi a istituzioni o servizi di emergenza. Si può anche dare una mano alle associazioni che aiutano i senzatetto.
L’arrivo dei primi freddi ha riportato sotto i riflettori il problema delle persone che vivono per strada o in sistemazioni precarie. Nel territorio sono attive molte realtà che danno una mano ai più poveri, a cui chiunque può contribuire donando un po’ di tempo.
L’associazione Arcisolidarietà di Rovigo ha bisogno di volontari in orario mattutino, per servire le colazioni e coordinare semplici attività all’asilo notturno “Arcobaleno” per senza dimora. E’ possibile impegnarsi per una o più mattine, dalle 7.00 alle 8.00.
Questo weekend, nell’ambito delle iniziative per la Giornata dei Senza Dimora, si possono acquistare a Rovigo e Lendinara le “Zuppe della bontà”, contribuendo a sostenere così un progetto di aiuto ai senzatetto in città.
L’Associazione Polesine Solidale è un coordinamento iscritto al registro regionale ed accreditato per la gestione del CSV. È socia fondatrice di CSVnet