Contributi per l’acquisto di automezzi

Contributi per l’acquisto di automezzi

  

La Regione Veneto ha indetto un bando per finanziare l’acquisto di pulmini da parte delle Associazioni che effettuano il trasporto di persone disabili, anziane o non autosufficienti.

Il bando è stato approvato con la Delibra di Giunta Regionale n. 993 del 27 giugno 2017 ed è pubblicato nel BURV 62 del 30.06.2022.

Al bando possono partecipare enti di natura privata non profit, con sede legale e operanti in Veneto, in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
– essere dotati di personalità giuridica, ovvero iscritti nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche di cui alla Delibera di Giunta Regionale nr. 112 del 19 gennaio 2001,
– essere iscritti al Registro regionale delle Organizzazioni di volontariato (L. 266/1991 – L.R. 40/1993) o al Registro regionale o nazionale delle associazioni di promozione sociale (L. 383/2000 – L.R. 27/2001, art. 43),
– essere iscritti al Registro Nazionale del CIP (Comitato Paraolimpico Italiano).

I richiedenti devono svolgere la loro attività a sostegno di persone disabili, anziane, affette da difficoltà motorie e non autosufficienti e dovranno attivare o aver attivato una rete per fornire un servizio di trasporto gratuito che coinvolga una molteplicità di soggetti operanti nel settore, favorendo una risposta importante alle esigenze del territorio.

La tipologia di automezzo acquistabile con il contributo regionale è quella di piccole o medie dimensioni (4/5 o 8/9 posti), attrezzato con pedana per la salita/discesa di carrozzelle.

Le domande dovranno essere redatte utilizzando l’apposito modello (Allegato A) sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto richiedente e presentate, entro il 20 luglio 2017:
– a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo [email protected] (anche tramite il Centro servizi volontariato di Rovigo), con oggetto “Domanda Bando Acquisto Automezzi 2017”
– oppure da casella e-mail non certificata al sopracitato indirizzo PEC, scansione in PDF dell’istanza sottoscritta in forma autografa e una copia del documento d’identità del sottoscrittore (art. 38 del DPR 445/2000).
– consegna a mano al Protocollo Generale, presso Palazzo della Regione, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio 23, Venezia, dal lunedì al giovedì, ore 10.00-13.00 e 14.30-16.00, e al venerdì, ore 10.00-13.00.

Le domande saranno esaminate per ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Occorre dunque inviare la richiesta il più presto possibile.

Le domande di partecipazione dovranno essere corredate dalla seguente documentazione:
– estremi atto di riconoscimento della personalità giuridica o iscrizione ai registri regionali o registro nazionale CIP;
– ultimi due bilanci consuntivi e bilancio preventivo 2017;
– relazione che illustri la rete di servizi di trasporto che si intende attivare o potenziare specificando numero e indicazione degli enti coinvolti, stima mensile del numero degli utenti, dei viaggi e dei Km di percorrenza;
– impegno scritto a coprire la quota residuale non coperta dal contributo regionale per l’acquisto dell’automezzo;
– atto di mandato con rappresentanza alla Regione del Veneto per l’espletamento delle procedure di gara;

Agli assegnatari sarà erogato un contributo che potrà corrispondere al massimo all’80% del valore del mezzo prescelto, fino a un tetto massimo di 35.000,00 euro per automezzo attrezzato di medie dimensioni o 25.000,00 euro per automezzo attrezzato di piccole dimensioni.

L’acquisto del mezzo potrà avvenire solo dopo la comunicazione di avvenuta assegnazione del contributo regionale e l’erogazione della somma concessa avverrà su presentazione della fattura di acquisto regolarmente quietanzata. L’acquisto dei mezzi di cui al punto precedente da parte dei beneficiari dovrà essere effettuato presso il fornitore individuato a seguito di espletamento delle procedure di gara da parte della Centrale Regionale Acquisti per la Regione del Veneto (C.R.A.V.). Gli automezzi dovranno essere intestati al soggetto assegnatario del contributo regionale, che dovrà mantenere sia la proprietà che la destinazione d’uso del veicolo per almeno cinque anni dall’immatricolazione.

I beneficiari del contributo, tenuto conto della data di messa in servizio del veicolo, saranno tenuti a dimostrare annualmente e per cinque anni consecutivi le informazioni sull’utilizzo dello stesso comunicando via posta elettronica certificata alla Direzione Servizi Sociali le seguenti informazioni:
– chilometri percorsi nell’anno,
– spesa sostenuta per l’acquisto di carburante,
– numero di viaggi, numero di persone che hanno usufruito del servizio.