Finanziamento di progetti di educazione ambientale

Finanziamento di progetti di educazione ambientale

  

Il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare sostiene progetti di educazione e comunicazione ambientale nell’ambito delle seguenti aree tematiche:
Qualità dell’aria ed energia pulita. Sono privilegiati i progetti di educazione ed informazione ambientale riferiti ai seguenti settori: mobilità sostenibile; energie alternative; risparmio energetico; eco architettura e bioedilizia.
Valorizzazione della biodiversità. Sono privilegiati i progetti di educazione ed informazione ambientale riferibili ai seguenti settori: valorizzazione turistica delle aree naturali protette nazionali; tutela e valorizzazione degli habitat nazionali; tutela e valorizzazione delle aree verdi urbane; conoscere e tutelare il mare/conoscere e tutelare il territorio.
Raccolta differenziata dei rifiuti e lotta alle ecomafie. Sono privilegiati progetti di educazione ed informazione ambientale riferibili al tema dell’economia circolare, applicabile ai seguenti settori: il riuso dei materiali; la raccolta differenziata di qualità; il recupero e riciclo dei rifiuti; la lotta alle ecomafie, contrastare l’uso di prodotti plastici mono uso attraverso l’uso di soluzioni alternative ed eco compatibili.

Possono partecipare le associazioni di protezione ambientale riconosciute, a carattere nazionale o presenti in almeno cinque regioni di cui all’art. 13 della legge n. 349/1986 che propongano l’iniziativa e la realizzino, obbligatoriamente in collaborazione con uno o più istituti scolastici che abbiano, prioritariamente, una delle proprie sedi nel territorio di riferimento di uno dei 24 Parchi nazionali di cui all’allegato 1, anche avvalendosi dell’IS.P.R.A. o del C.U.F.A.A. o del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Ogni associazione “riconosciuta” può presentare anche più di un progetto.

Per ciascuna proposta progettuale è previsto un’erogazione a fondo perduto di massimo dell’80% dell’intero costo della proposta progettuale, il quale non potrà comunque essere superiore a 30.000 euro.

La domanda di partecipazione – predisposta in conformità con il format allegato e corredata dai documenti richiesti – deve pervenire entro le ore 11.00 del 20 gennaio 2019 al seguente indirizzo: Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare – Segretariato Generale – Via Cristoforo Colombo n. 44, 00147 Roma.

Pagina del bando: www.minambiente.it/bandi/avviso-di-interesse-invito-presentare-proposte-materia-di-educazione-ambientale