L’Ulss 5 incontra Pianeta Handicap
La collaborazione tra volontariato e sanità pubblica può costituire il punto di partenza per un progetto provinciale a favore delle persone disabili del territorio. Una visita importante, quella ricevuta la scorsa settimana dal laboratorio “L’Edera” dell’associazione Pianeta Handicap di Rovigo, dove un gruppo di persone disabili realizzano oggetti con la creta.
Il direttore dei Servizi sociali della nuova azienda Ulss 5 della provincia di Rovigo, Urbano Brazzale, ha preso parte ad un incontro per conoscere il progetto, scoprire le attività del laboratorio e incontrare le persone che vi prendono parte. Nello spazio, ospitato all’interno del plesso delle scuole medie “Parenzo” di Rovigo, si realizza tutto il ciclo della ceramica, dalla lavorazione della creta per per dare forma a vasi, piatti, targhe e altri oggetti, fino alla successiva essiccazione e prima cottura in forno, per concludere con la coloritura e l’invetriatura, per ottenere l’oggetto finito.
Il progetto consente a persone con disabilità di socializzare, esprimere la propria creatività, migliorare le proprie competenze pratiche e manuali. In varie occasioni, il laboratorio ha realizzato targhe o piatti celebrativi, ma anche bomboniere per lieti eventi. Chiunque può visitare lo spazio ed eventualmente acquistare uno dei prodotti, con una donazione all’associazione. Nato un decennio fa, il laboratorio è attivo nella sede attuale fin dal 2009. L’associazione ha un altro laboratorio di ceramica a Castelmassa e uno di mosaico ad Adria.
Brazzale ha espresso il proprio interesse e portato la propria esperienza, in particolare dopo avere visitato un’analogo laboratorio in Puglia. Inoltre, con la recente unificazione delle Ulss di Rovigo ed Adria, ha ipotizzato per il futuro di mettere a punto un progetto globale per le persone con disabilità, esteso all’intera provincia, tale da costituire una rete di opportunità il più possibile omogenea, utilizzando i progetti già consolidati e la collaborazione con il volontariato.