Il Carnevale di Attive Terre
Quest’anno vincono il PIRATA (Claudio Birolo), TOSCA (Simonetta Casellato) della famosa opera lirica e il gruppo più numeroso dei CESARE e delle CLEOPATRA, (Claudio Marcomini, Lucio Crepaldi, Luigi Bonaldo, Giovanno Ruzza, Lorella Rossi, Cinzia Gnan, Laura Trevisan, Cristina, questo è l’esito decretato dalla speciale giuria composta da 5 persone e presieduta dal Prof. Maurizio Corazza, che ha valutato le numerose maschere presenti alla festa di Carnevale in maschera, che si è tenuta martedì grasso 28 febbraio presso l’Hotel Stella d’Italia, che nell’ottica della riscoperta e valorizzazione della tradizioni ha organizzato l’associazione Attive Terre – Sostegno e Sviluppo di Uomini Famiglie Culture Territori, associazione genitoriale di volontariato.
Il confermato riscontro del territorio si è concretizzato con l’adesione di più di circa un’ottantina di persone che si sono divertite sino a tardi. Numerosissime le mascherine presenti, che in un tripudio di cibi della tradizione, e dolci tipici del carnevale, sapientemente preparati dell’Hotel Stella d’Italia hanno danzato e scherzato.
In premio hanno ricevuto ciascuna una maschera veneziana (maschile e femminile) originali di manifattura Italiana. E’ stata poi attribuito il premio, costituito da una grande Cesta carica di prodotti alimentari offerta dall’associazione Attive Terre, al gruppo partecipante più numerosamente vestito in maschera presente alla serata.
La musica non è mancata ed ha sottolineato i vari momenti della serata. Carlo Feller è stato il residence deejays, coadiuvato dallo special guest DJ, Marco Greggio “deejays GEGE”. Alice Roccato ha poi preso il microfono ed ha meravigliosamente interpretato belle canzoni del suo repertorio. La serata insomma ha soddisfatto un po’ tutti anche coloro che non hanno ballato ma hanno potuto divertirsi con le esilaranti gag dei presenti, il tutto mirabilmente coordinato dalla presentatrice e Bambolina d’eccezione della serata Cosetta Pellegrini, Vice presidente di Attive Terre, che indossava il costume “La Notte”.
Insomma una serata che ha riacceso lo spirito genuino del Carnevale attuando concretamente un bel momento di recupero e valorizzazione delle ritualità collettive che nel passato avevano importanti significati e nella nostra epoca si stanno perdendo, dando modo di vivere con spensieratezza ma nello stesso tempo con consapevolezza la nostra tradizione. Attive Terre, afferma il suo Presidente Andreello Alessandro, si conferma ancora una volta in grado di essere in grado di coniugare, tradizione e spontaneità, leggerezza ed impegno concreto e fattivo a sostegno delle proprie iniziative benefiche e di volontariato.